Inquinamento indoor
Secondo la definizione più comune l’inquinamento indoor consiste nella “qualità dell’aria all’interno e intorno agli edifici e alle strutture tramite la misura, la salubrità e il comfort in relazione agli occupanti”.
In Italia non esistono norme contenenti valori limite per l’esposizione agli ambienti di tipo non industriale. Tuttavia è prassi condivisa dalla comunità scientifica l’utilizzo di standard di qualità dell’aria esterna oppure di specifici standard relativi ad ambienti di tipo residenziale:
Air quality guidelines for Europe (WHO)
Standard dell’ASHRAE
Il NIOSH (National Institute for Occupational Safety and Health) ha definito l’inquinamento indoor come la somma tra gli inquinanti presenti nell’atmosfera esterna e interna e ha riconosciuto nella qualità della ventilazione il principale problema nei casi di forte inquinamento.
Gli agenti inquinanti vengono classificati in tre grandi categorie: chimici, fisici e biologici.
Agenti chimici: composti organici volatili, formaldeide, toluene, benzene, monossido di carbonio, biossido di carbonio, biossido di azoto, anidridi varie, ecc.
Agenti fisici: gas radon, campi elettromagnetici naturali e artificiali.
Agenti biologici: muffe, batteri, funghi, pollini, ecc.
La loro eventuale presenza all’interno degli edifici porta ad una contaminazione dei diversi ambienti (casa, ufficio, scuola…) con conseguenti danni transitori, o perfino permanenti, sulla salute degli individui. Questi danni si possono manifestare come sensazioni di malessere generico, acuirsi dei fenomeni allergici, oppure possono sviluppare diverse forme di patologie tumorali.
I nostri servizi
Lo studio propone consulenze mirate all’individuazione degli inquinanti presenti negli edifici civili, lavorativi e di svago, con monitoraggi per la definizione dei parametri limiti dei composti in questi ambienti.
Il monitoraggio viene eseguito secondo le norme previste. I risultati analitici vengono accompagnati da uno studio volto a spiegare quali siano le problematiche rilevate, per la pianificazione della migliore soluzione finale.
Sopralluogo e ispezione dei locali
Individuazione locali in cui eseguire i monitoraggi
Predisposizione di una strategia di rilevazione
Rilevazioni odori, colorazioni, muffe, polveri, contaminazioni dall’esterno, presenze di gas e campi elettromagnetici, ecc.